A meno di 24 ore dalla prima scossa, e-GEOS riceve la prima immagine COSMO-SkyMed
Lo scorso 26 ottobre, 11 minuti dopo la scossa di terremoto di magnitudo 5.9 che alle 21.18 aveva colpito l’Italia centrale con epicentro nella provincia di Macerata (tra Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci), la Protezione civile Italiana ha attivato formalmente il servizio europeo Copernicus Emergency Rapid Mapping.
Da quel momento la Emergency Room di e-GEOS si è messa in moto per elaborare le prime immagini satellitari e i dati provenienti dalle aree colpite dal sisma.
Le prime immagini dallo spazio si riferiscono alle zone colpite più a Sud come Norcia e dintorni; da questi dati satellitari ottici (WorldViw-3 e Demos 2) sono state già fornite le prime mappe.
http://emergency.copernicus.eu/mapping/list-of-components/EMSR190
A meno di 24 ore dalla prima scossa, e-GEOS ha ricevuto la prima immagine post evento acquisita dalla costellazione radar COSMO-SkyMed, iniziando la produzione di dati e mappe utili alla valutazione dei danni e per predisporre i relativi interventi.
Nelle immagini di seguito, un esempio di come l'immagine COSMO-SkyMed elaborata opportunamente abbia indicato ai nostri esperti i punti maggiormente colpiti dai danni. Su questi punti sono stati selezionati dati dai social media (oltre 170.000 tweet a disposizione – fonte ANSA) a confermare la situazione. Scarica la mappa completa